Shogun Warriors era una linea di giocattoli, licenziata dalla Mattel in USA verso la fine degli anni settanta. I personaggi erano alcuni tra i più famosi robot giapponesi protagonisti delle serie animate.
Shogun Warriors divenne in seguito una miniserie di 20 numeri per l'editore Marvel Comics, scritta da Doug Moench, in cui alcuni robot (Reideen, Combattler, Danguard Ace), entrarono a far parte dell'universo marvel.
Da sottolineare che solo i robot sono il punto comune con l'originale giapponese, le storie e i protagonisti, americanizzati, non hanno niente a che vedere con le vicende originarie del corrispettivo nipponico.