Intervista a Go Nagai

Questa intervista è stata postata da un fan al newsgroup it.arti.cartoni.anime nel gennaio 2000.
Buona Lettura!!


Ciao,
Vorrei rendere pubblica quest'intervista a Go Nagai da lui rilasciata
durante una conferenza stampa tenutasi il 19 giugno 1999 a
Parigi.L'occasione era il ventitreesimo anniversario di Goldrake in
Francia.Inutile affermare che l'intervista riserva un notevole interesse
per quello che riguarda il Nagai-pensiero.Gli enventuali errori sono
dovuti alla traduzione dal Giapponese al Francese, lingua dalla quale
l'intervista è stata tradotta (non da me ma da una prof di francese…).
Ho messo una D per le domande e una R per le risposte.Buona lettura!


Presentazione di Go Nagai da parte del traduttore:


Go Nagai è all'origine del fenomeno dell'animazione giapponese in
Francia ed anche in Europa; senza Il suo celebre Goldrake ,credo che noi
non saremmo qui ora.Go Nagai è qualcuno che ha constantemente sperato di
uscire dai sentieri comunemente battuti;ed è per questo che nel 1974 ha
creato lo studio Dynamic per poter sviluppare le sue opere come egli le
intendeva.
Durante tutti questi anni Go Nagai si è sempre rinnovato,cercando di
fare sempre dell'umore,della
Science-fiction e anche della storia;ma la sua sfera preferita resta la
science-fiction con tendenza
all'orrore come nei personaggi tipo Devilman.Go Nagai è conosciuto sia
in Giappone che in Europa,soprattutto per le sue animazioni dei grandi
robot;In Francia egli è soprattutto conosciuto
per aver creato Goldrake;egli è ancora più conosciuto in Italia dove le
sue opere sono largamente
diffuse.


INTERVISTA:


D: Qual è la storia della creazione di Goldrake?C'è un seguito previsto?

R: Il primo robot è stato Mazinga z,poi c'è stato il Grande Mazinga e in
seguito Goldrake.Nel quadro dell'animazione,si dovevano costantemente
creare delle novità,è come una sorta di ciclo;
quando una serie si ferma un'altra ricomincia.L'idea di creare un robot
come Mazinga z è nata guardando dei giochi telecomandati;l'idea di un
robot che poteva essere comandato da un uomo come qualcuno che comanda
un gioco è nata nel mio spirito;io ho in seguito creato questo sistema
di robot pilotato che era una novità sia nel disegno animato sia nei
manga dell'epoca.Mi sono poi orientato verso una razza extra-terrestre
che avrebbe inventato il robot ed è così che è nato Goldrake;forse ci
sarà un seguito a Goldrake.Sono ritornato verso i robot con Mazinga z
che ultimamente ha avuto un grosso successo in Grecia.


D: Siete venuto in Francia proprio per questa conferenza,per fare del
turismo oppure c'è un'altra ragione?Ci sono dei nuovi titoli che
usciranno prossimamente?

R: Sono venuto perché l'animazione giapponese ha un grosso successo
qui.E' l'anniversario di Goldrake in Francia 23 anni!! E Dynamic propone
nuovi titoli.


D: Come vi spiegate il fatto che Goldrake non ha avuto lo stesso
successo in Giappone come Mazinga Z e il Grande Mazinga?

R: Infatti non lo so molto bene;ma se potessi esprimere un parere in
merito potrei affermare che quando Mazinga Z è stato diffuso in Giappone
il successo è stato fenomenale e lo stesso è accaduto con il Grande
Mazinga;quando Goldrake è stato creato si può dire che il fan giapponese
era già ben abituato a vedere dei robot e non solo nei disegni animati.
Cio spiegherebbe il fatto che Goldrake abbia avuto meno successo.In
Francia Goldrake è stata la prima serie ad essere trasmessa ed il
successo è stato così grande come in Giappone
per Mazinga Z.


D: Quali sono i disegnatori di manga di cui voi amate le relative
opere?Qual'è colui o colei che voi considerate come il vostro più grande
concorrente?

R: Sono stato molto ispirato da Osamu Tezuka di cui io apprezzo le
opere.Per quanto concerne considerarlo un rivale non lo penso
veramente;disegnare un manga è fare un piacere a me e al lettore.Io sono
talmente occupato che non ho tempo di pensare a chi potrebbe farmi ombra
o essere un mio rivale.


D: Che cosa pensate della nuova ondata di robot che ha seguito Goldrake?

R: Quando io ho creato Goldrake e gli altri miei robot,ho messo
l'accento sul robot stesso,come
se io potessi far provare ai miei robot ciò che sentono i personaggi ;i
robot che sono seguiti erano per lo più delle macchine da guerra
utilizzate dagli uomini e non avevano questo lato sentimentale.Essi non
provavano più le emozioni che io avevo deciso di instillare nei miei
robot.


D: Perché ci siete voi nel film Toxic Avengers II?

R: Semplicemente perchè io sono diventato un buon amico del padrone di
Troma che ha prodotto Toxic Avengers.


D: Ho sentito dire che voi siete stato inspirato dal disegnatore
francese Gustave Dorè, è vero?
In che cosa vi ha influenzato?

R: In effetti io ho sempre amato i disegni di Gustave Dorè poiché io
sono giovane;le illustrazioni di Gustave Dorè sull' "Inferno di Dante"
mi hanno ispirato per Devilman.Apprezzo molto i disegnatori
francesi in generale anche se io non conosco i loro nomi.Quando sono in
Francia compro molti libri
che poi mi porto a casa.


D: Qual'è la vostra opera più personale,quella nella quale vi siete più
investito?

R: L'opera nella quale io mi investo maggiormente è sia da creare,sia
che io vi lavori,sia che io
stia appunto terminadola.Tutte le mie strisce di fumetti sono
personalizzate.


D: Qualche anno fa ho letto una articolo che diceva che il concetto
stesso di "Transformers" era stato preso in prestito dai vostri robot
giganti.E' vero? Se vi avessero invitato a partecipare al concetto di
"Transformers" chi avreste voluto portarvi?

R: Quando i miei robot sono usciti sugli schermi,in seguito c'è stata
un'ondata di robot che hanno più o meno ripreso lo stesso sistema.I
"Transformers" non fanno eccezione alla regola.Io forse non avevo
bisogno di parteciparvi visto che le mie idee erano già state copiate.




D: Voi leggete le opere degli altri disegnatori di manga? Che cosa amate
di più?

R: Io leggo molti manga quando ho tempo; ultimamente ho apprezzato
Berserk.


D: A quanti anni vi è venuta la passione di disegnare?

R: La mia passione per i manga è cominciata quando ero molto
piccolo,avevo 5 o 6 anni;mi sono sempre ripromesso di diventare
disegnatore di manga;per molti anni io non ho fatto altro
che copiare i disegni dei grandi mangaka dell'epoca;la mia prima storia
personale l'ho scritta quando ero studente.


D: Perché avete fatto solamente storie di robot? (grossi fischi del
pubblico)


(Il traduttore prende la parola):Go Nagai ha disegnato non meno di 400
manga.Per saperne di più voi potete leggere il primo numero di Animeland
per avere un idea di che cosa ha fatto Go Nagai.


D: Che cosa avete pensato dell'adattamento di Goldrake nel disegno
animato? E se voi doveste lanciarvi in un altro adattamento preferireste
privilegiare i combattimenti o la psicologia dei personaggi?

R: Quando Goldrake è stato trasmesso alla televisione giapponese il
risultato mi ha fatto piacere.Ero molto contento di vedere un tale
adattamento;Se io dovessi partecipare ad un seguito
di Goldrake o ad un nuovo disegno animato di robot evidentemente io
priviligerei il lato fisico,psicologico dei personaggi in rapporto ai
combattimenti.Goldrake è un personaggio che è stato creato dagli
extra-terrestri e la psicologia qui mi sembra più forte di quella che io
avevo creato in Mazinga Z e nel Grande Mazinga;è proprio questo lato che
io amerei sottolineare nuovamente.


D: Ho sentito dire che voi siete  diventato un grande cinefilo a tal
punto da vedere sino a 200 film
in un anno.Tutto ciò vi porta forse un qualcosa in più nella creazione
dei vostri manga?

R: E' vero che quand'ero giovane andavo al cinema quando potevo;riuscivo
a vedere fino a 300 film in un anno! Oggi vado a vedere molti film
francesi e produzioni di Hollywood.Quando sono diventato mangaka ho
avuto meno tempo di andare al cinema.Per ciò che riguarda gli
effetti,anche se non posso dire che cosa precisamente,è probabile che
tutto ciò mi abbia influenzato;i gusti in materia di cinema francese so
Gabin,Delon e Belmondo.


D: I personaggi in Goldrake,Grande Mazinga,Mazinga Z hanno un lato un
po' kitsch ,si è riso poco durante le proiezioni dei film:è questo
quello che si è voluto fin dall'inizio?Oppure essi lo sono diventati per
eccesso di valori?

R: Forse ne l'uno ne l'altro ma è vero che ciò può sembrare
Kitsch.Bisogna dire che all'epoca le conoscenze in materia di robotica
non erano molto approfondite.





D: Per restare su Goldrake e il Grande Mazinga molti hanno sottolineato
che c'erano dei propositi molto ecologici.In Goldrake ci sono moltissime
macchine,robot,ma tutto ciò è per proteggere il pianeta blu e tutti i
combattimenti avvengono all'interno di paesaggi naturali.Forse questo
contrasto tra macchine e natura è un tema che vi tocca e avete voluto
far conoscere?

R:L'opposizione tra la natura e i robot è sicuramente un contrasto che
si sottolinea sullo schermo;io ho sempre voluto instillare una specie di
sentimento nei miei robot.Se i robot hanno una specie di cuore e di
anima,ciò può trascendere nella natura e dunque l'impatto è molto più
forte.


D: Goldrake verrà adattato anche dal "vivo"?Ho portato un foglio di
carta bianca e vorrei che voi
mi faceste un disegno (il pubblico ride) .

R: I progressi in materia di immagini grafiche sono stati fulminei.Se ci
fosse una possibiltà di fare Goldrake in immagini "sintetiche" io sarei
contento di farlo.Per la seconda domanda sapendo che tu sarai il solo ad
essere ricompesato bisognerebbe che tutti fossero d'accordo.


D: C'è una collaborazione o vi è stata proposta una collaborazione sulla
serie "Bioman"?

R: Io non sono mai stato contattato per parteciparvi.Tuttavia adoro
questo genere di programma.


D:Il vostro collaboratore Ken Ishikawa che ha lavorato con voi su Getta
Robot lavora con voi in tutte le serie?Come vi dividete i lavori?

R: Ken Ishikawa è stato il mio primo assistente quando ho
iniziato.Abbiamo lavorato insieme molto a lungo; egli rappresentava il
25% della nostra forza lavoro ma ultimamente è molto occupato e non
abbiamo avuto l'occasione di lavorare su di una stessa opera.Per esempio
per la
serie di Getta Robot l'idea dei tre robot che si uniscono è stata creata
da me;ma io ero occupato
e non ho potuto svilupparla e così il mio collaboratore mi ha aiutato.


D: Ci sono abbastanza autori che amerebbero passare dall'ambito della
striscia disegnata all'animazione vera e propria.Vi piacerebbe un giorno
essere un realizzatore d'animazione
avendo carta bianca per tutto?

R: Mi piacerebbe realizzare Goldrake(Nagai ride).C'è stato un progetto
di Devilman che mi sarebbe piaciuto realizzare.


D: Ho sentito dire che un storia scritta in giovinezza sia servita per
ispirare dei film come Star Wars e Terminator.Quando avete visto questi
film che cosa avete provato?Frustrazione o
divertimento?

R: Ho avuto un grande shock vedendo Terminator perché questo film
assomigliava molto in effetti ad un opera che io avevo fatto verso i 17
anni,questo molto tempo fa!(risate del pubblico)
Ma quando mi sono accorto  che fare dei procedimenti legali all'estero
era terribile e costava molto denaro ho lasciato perdere.In Star-Wars
Violent Jack è stato anche ripreso dal personaggio di
Darth Fener;ho anche tentato un azione legale agli Stati Uniti ma
siccome amo molto Star-Wars
mi sono fermato.




D: Secondo voi chi crea la specificità dei manga in rapporto ai fumetti
americani ed europei?

R: Secondo me il manga giapponese sarebbe più vicino ad un film per la
continuità e l'azione.
Un fumetto americano è più simile ad un fermo-immagine.


D: Vorrei sapere perché nella versione animata di Goldrake la sedia di
Actarus fa un mezzo giro?
 (risate del pubblico).Poi perché Venusia non ha avuto un figlio da
Actarus?

R: E' possibile che il suo carattere prudente di extra-terrestre gli
abbia fatto pensare!
   (grande applauso del pubblico)


D: Si è vista la differenza a livello estetico.Ma volevo anche sapere a
livello di contenuto dei temi
affrontati se c'è differenza tra i manga e i fumetti americani?

R: Per il manga giapponese ci sono molti generi.Ci sarà senz'altro un
genere dove questa differenza è più forte.Io non so,penso che ci sia una
stessa scelta per i fumetti americani che sono destinati ad un grande
successo e che vengono creati in rapporto ad un apprezzamento standard
del pubblico.Il manga giapponese,a parte il numero di generi,permette a
tutti i disegnatori di fare una storia come essi la sentono realmente.


D: Sulla mailing-list consacrata a Goldrake su internet (di cui ci sono
alcuni membri qui) vi è un interesse per la presenza di personaggi doppi
in Goldrake così come in Mazinga Z. Nelle vostre opere ci sono sempre
dei personaggi che sono doppi come Gandal che presenta due esseri
viventi
nello stesso corpo.Volete sempre insistere sul questo tema?

R: Il fatto di creare dei personaggi come Gandal è un invezione che mi
stava a cuore nel manga.Ciò crea una personalità perfetta che
accomunerebbe un uomo e una donna in un solo personaggio.E' un idea che
mi ha interessato molto; penso che ciascuno abbia spesso una doppia
personalità ed è una maniera visibile di trasportarla sullo schermo.


D: Kekko-Kamen vi sembra facile da disegnare?

R: Tutti hanno spesso il viso visibile;io mi sono detto che a fare il
contrario si sarebbe prodotto
un personaggio ecclatante e tutto ciò ha avuto un buon successo.Vorrei
farlo "live".


D:Da dove viene l'idea rivoluzionaria di chiamare le armi?

R: Questo deriva dai lottatori giapponesi di catch che quando si
scagliano contro l'avversario chiamano la mossa.E' anche il caso dei
commentatori degli incontri che gridano il nome della
mossa nel momento in cui viene eseguita.


D: Avete cominciato la vostra carriera come assistente di M. Shotaro
Ishinomori.Vorrei sapere che
cosa vi ha insegnato questa scuola e come avveniva la creazione di un
manga presso lo studio Dynamic.

R: Ho lavorato per un anno e mezzo a fianco di Ishinomori.Era una
persona che disegnava moltissimo e molto in fretta;non aveva quasi mai
il tempo di mangiare o di dormire,disegnava sempre.Io ho cercato di
sviluppare il mio stile personale disegnando più lentamente.Per quanto
riguarda la produzione,io disegno gli schizzi in blu,poi i miei disegni
sono trasferiti in una stanza dove degli altri assistenti li
"puliscono",disegnano e metteno a punto delle trame.Bisogna sapere che i
disegnatori devono produrre talmente tante tavole ogni settimana che non
possono fare tutto da soli; perciò il lavoro d'animazione è dato
all'assistente.Ciò permette al disegnatore di produrre 20 o 30 pagine
ogni settimana.


D: Devilman uccide ad un certo punto dei frati.In Giappone per chi è
buddista,scintoista e cattolico ciò ha creato dei problemi?

R: Non è certo per un anti-clericalismo che io ho creato tali
situazioni.Spesso,come in Devilman,
è la religione cattolica che io rappresento.Io stesso non ho esperienza
in rapporto alla religione,non sono veramente credente;ma mi sono
ispirato molto attraverso l'Inferno di Dante e ho fatto molte ricerche
su quest'opera.Anche Gustave Dorè è stato molto importante per me.


D: Vorrei sapere come trascorre una giornata tipo Mr Nagai.Voi lavorate
20 ore al giorno o fate solamente le 8 ore regolamentari?

R: Lavoro soprattutto durante la notte;arrivo a metà pomeriggio in
ufficio e poi disegno fino a molto tardi nella notte,poi alla fine
rientro a casa per riposarmi.Una giornata tipo è rappresentata
da 12-13 ore di lavoro.


D: Vorrei sapere se voi siete già stato vittima della censura.E sei voi
o una delle vostre opere siete stati toccati dalla censura.Ne avete
sofferto?Vi dispiace?E se oggi ci sarebbe meno intransigenza
sulle vostre opere.

R: Si e no.Ho avuto a che fare parecchie volte con la censura,m sono
spesso battuto con i miei editori per far rispettare i miei
disegni.Penso di avere una morale e di rispettarla;io ho dei limiti che
non voglio oltrepassare,non ho mai meritato di essere censurato e non lo
sono mai stato.
La censura è un fenomeno che varia con il tempo,io mi adatto e mi piego
alla situazione.


D: Per i vostri manga di science-fiction vi documentate prima sulla
robotica o sulla meccanica per il disegno dei vostri robot?Come vi
spiegate la violenza di certi manga che oltrepassano i limiti di ciò che
si fa altrove?

R: Per la science-fiction io mi documento un po' all'inizio ma è la mia
stessa immaginazione che fa il resto; la mia storia si adatta in
funzione della mia immaginazione.Per la seconda domanda,penso che la
violenza sia un riflesso della società attuale;Se ci sono sempre più fan
che amano questo genere di manga può darsi che i disegnatori siano
portati a dare ciò che vuole il pubblico.Il manga non è certo una realtà
ma la violenza mostrata nei manga agisce forse come una specie di
interruttore nella persona che lo legge e gli impedisce allora di
esternare il suo atto di violenza all'esecuzione perché quest'atto è
stato condotto all'interno del manga.Tutto ciò può forse spiegare il
basso tasso di violenza e di criminalità in Giappone.E' in questa
maniera che io sento la violenza nei manga.


D: Mi sembra che voi siate presidente di una associazione di mangaka e
vorrei avere il vostro parere sul mercato del manga in Giappone e sul
suo futuro.



R: Realmente non so quale sarà il futuro del manga.Posso solo
sottolineare che dopo aver cominciato questo mestiere,il numero dei
disegnatori di manga si è moltiplicato per 30 così come il numero dei
generi proposti.E' evidente che altri tipi di manga stanno per nascere e
altri per sparire.


D: In Francia molti manga sono pubblicati e considerati come parte della
letteratura.Voi considerate tutto ciò come una denaturazione dell'opera?

R: Per me un manga deve essere facile da leggere,questo non mi
disturba.Certe persone possono
essere state disturbate dal fatto che ciò sia nel senso opposto a quello
giapponese ma per me non ha importanza.


D:(Jean) Prima di tutto volevo ringraziarvi perché questo non è stato
fatto direttamente,per la vostra opera e più particolarmente per
Goldrake perché io conosco meglio Goldrake che il resto delle vostre
opere purtroppo,forse per dei problemi di diffusione in Francia.Volevo
anche ringraziarvi perché mi sono accorto,andando indietro nel tempo,che
Goldrake alla fine aveva molto
influenzato la mia vita molto semplicemente: nelle mie scelte,nella mia
incoscienza,nelle mie passioni.Questo vuol dire progetti professionali e
anche molte altre cose.Goldrake ha molto influenzato la mia vita e
quella qui,penso,di molta gente.Volevo sapere se voi avete coscienza di
questo fenomeno,cioè che quest'opera ha potuto influenzare molte persone
della mia generazione coloro che hanno un età tra i 25-35 anni e se si
questo che cosa provoca in voi?

R: Quando ero giovane sono stato influenzato da Osamu Tezuka e da tutti
i film che io ho visto.
Sono molto felice di poter dire che una delle mie opere ha influenzato
ugualmente la vita delle
persone che l'hanno vista: è forse la mia più grande gioia.


D:(traduttore a Jean) Che cosa vi ha fatto esattamente?

R: Attraverso delle passioni indirette ad esempio l'astronomia;io ho
scoperto l'astronomia attraverso Goldkake.


CONCLUSIONE:So che non è il momento dei ringraziamenti ma voglio
approfittare perché Mr Nagai è qui.Tengo a ringraziarvi perché grazie a
voi io sono nell'animazione giapponese e disegno manga.In un certo senso
Goldrake ha dato un senso alla mia vita e grazie a questo tutto è
cominciato per me.Tengo a ringraziarvi da parte mia e a nome di tutti
quelli che sono qui.
Grazie molte Mr. Nagai!