| 宇宙戦士バルディオス Uchu Senshi Baldios (Baldios, il guerriero spaziale) 1980 - Ashi Production 39 episodi Idea Originale: Sakai Akiyoshi (x)
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La Trama
S-1, primo pianeta in orbita intorno alla stella Saul, distante 33.000 anni
luce dal centro dell'universo, un pianeta bruciato dalle radiazioni, dove gli
uomini sono costretti a vivere nel sottosuolo.
Mentre gli scienziati si sforzano per costruire un dispositivo di
depurazione, il dittatore Theo Gattler decide di abbandonare quel mondo
morente e intraprendere un viaggio di 20.000 anni luce verso un nuovo pianeta
che sostituisca S-1.
Gli scienziati, guidati dal professor Reigan, si oppongono a questa decisione,
incolpando i militari di essere i veri responsabili del disastro ecologico,
e sostenendo che la responsabilità prima degli abitanti di S-1 dovrebbe essere
quella di risanare il pianeta da loro stessi inquinato, invece di abbandonarlo
dopo averlo reso inabitabile.
Gattler, tuttavia, elimina il professor Reigan, i suoi alleati e l'imperatore
di S-1, e parte per il suo viaggio di conquista. Marin, figlio di Reigan,
lo insegue per impedirgli di trasformare un nuovo pianeta in un deserto
radioattivo come S-1.
L'astronave di Marin, il Pulser Burn, resta vittima di una distorsione
temporale, e viene catapultata nella Terra del XXII secolo, proprio mentre
l'esercito imperiale di S-1 (l'armata Aldebaran) ha iniziato a sferrare i
suoi attacchi : la Terra è il pianeta che Gattler aveva designato per
sostituire S-1.
Marin, che era stato costretto ad un atterraggio di fortuna sulla Luna, viene
salvato e portato sulla Terra nella base segreta Blue Fixer, un base il cui
scopo è l'addestramento di personale specializzato per difendere la Terra.
La base è comandata dal comandante Johnathan Bannister, che si avvale
della preziosa collaborazione della scienziata tedesca Era Queenstain
(figura femminile lucida e forte, incrollabile punto di riferimento della
base Blue Fixer e dei suoi piloti irruenti ed emotivi).
Alla base Blue Fixer vi sono poi i piloti Raita Hokuto, Jamie Hoshino
(altra importante figura femminile, che potrebbe essere un epigono di
Candy : sincera e innamorata, solare e ottimista, nonostante le dure prove
che deve superare) e Jack Oliver (del quale non può sfuggire il naso lungo
caratteristico delle raffigurazioni degli occidentali).
Alla base, tuttavia, Marin viene guardato con sospetto perchè considerato
una spia aliena, e nonostante il ragazzo si offra volontario per combattere
dalla parte della Terra, non riesce ad ottenere la fiducia di Raita e Oliver.
Esiste poi una Unione Mondiale, massimo organo politico terrestre,
rappresentato dall'anglofono Morgan; questa ripartizione tra potere politico
e potere tecnologico è ancora più interessante se si considera che i Blue
Fixer, pur sottostando (non senza qualche screzio) alle direttive della
Federazione, rappresentano un'organizzazione nettamente diversificata
dall'esercito federale e costretti a sopportare le prove più dure per
salvare la Terra.
Nel frattempo, i terrestri sono in grande difficoltà: gli alieni, infatti,
posseggono una schiacciante superiorità tecnologica, che permette ai loro
mezzi di volare nella quarta dimensione (o subspazio), rendendoli così
invisibili e irraggiungibili fino all'istante in cui si materializzano
improvvisamente in prossimità dei loro obiettivi.
Per contrastare gli alieni, la professoressa Queenstain decide di applicare
la tecnologia del Pulser Burn di Marin, e facendolo combinare con i mezzi
pilotati da Raita e Oliver (il Baldiprize e il Catlenger, da lei stessa
progettati) riesce a costruire un possente robot in grado di volare nel
subspazio : Baldios.
Nonostante le riserve iniziali di Oliver e Raita, Marin è l'unico in
grado di pilotare il Baldios, e grazie al suo valore in battaglia riesce
finalmente a guadagnarsi la fiducia dei suoi compagni.
E poi c'è Aphrodia, il comandante supremo dell'esercito di S-1, che odia
Marin dal giorno in cui questi uccise suo fratello Milan (Milan, a sua
volta, aveva appena ucciso il padre di Marin), e come se non bastasse,
la sua abnegazione e assoluta fedeltà al regime la spinge a considerarlo
un traditore di S-1.
Gli eventi porteranno ripetutamente i due giovani uno di fronte all'altro,
gettando però Aphrodia in una crisi di identità alla quale reagirà in modo
estremo. Ma i sentimenti contrastanti di Aphrodia sono dovuti
principalmente al carisma ipnotico di Gattler (terzo vertice
di questo inconsueto rapporto triangolare).
Facendo credere che si fosse trattato di un incidente, Gattler
aveva fatto sopprimere i genitori di Aphrodia, suoi avversari politici,
quando lei e Milan erano ancora bambini. I due vengono però adottati
proprio dall'assassino dei loro genitori, e Aphrodia cresce completamente
plagiata da Gattler. Da un'allegorica sequenza, sappiamo che il dittatore
si è imposto su di lei anche deflorandola, un evento che ha traumatizzato
la ragazza, ma che allo stesso tempo sembra essersi rivelato decisivo
per la sottomissione al suo padre-padrone e creatore.
Aphrodia si è così trasformata in una fedelissima succube di Gattler,
al quale obbedisce ciecamente. E lui, consapevole che i suoi ufficiali non
aspettano altro che rovesciarlo, l'ha nominata comandante supremo
dell'esercito Aldebaran.
Aphrodia è orgogliosa della sua carica, e arriva a dichiarare
di aver rinunciato ad essere donna nel momento in cui ha indossato
l'uniforme.
Il Finale
I Blue Fixer osservano impotenti il compiersi della catastrofe provocata
dallo scioglimento dei ghiacci polari (scioglimento dovuto a causa
dell'esplosione di alcune bombe ad elevata potenza distruttiva, installate
in Artide e in Antartide dalle armate di Gattler).
L'inferno d'acqua porta via con sè 3 miliardi e mezzo di vite.
L'esercito Aldebaran si prepara all'attacco, e mentre Gattler osserva
compiaciuto la nuova Terra "purificata" dalle acque, improvvisamente si
accorge che la nuova topografia è del tutto simile a quella di S-1.
Di ciò se ne è accorta anche la professoressa Queenstain, che confida
a Marin che gli abitanti di S-1 e Marin stesso potrebbero aver compiuto
un viaggio a ritroso nel tempo. Ormai però è tardi per fermare questa
guerra fratricida: dopotutto, uccidersi l'un l'altro è la storia del genere
umano.
Afrodia, dopo aver a lungo maturato un sentimento di simpatia e
ammirazione nei confronti di Marin, assume comportamenti più remissivi e
per questo viene esautorata dal suo ruolo. Fugge quindi verso la Terra e
viene catturata da Marin che la porta alla base dei Blue Fixer.
Il linciaggio di Afrodia viene evitato solo grazie alla dottoressa
Queenstain che spera di ottenere dall'ex comandante informazioni preziose
su Aldebaran.
I Blue Fixer sono ormai sicuri che la Terra e S-1 sono lo stesso
pianeta, e si ricordano che Gattler controlla ancora delle basi
missilistiche terrestri provviste di ordigni all'idrogeno.
Intanto sulla Terra iniziano ad esplodere le testate nucleari.
Dopo uno scontro decisivo nello spazio tra i Blue Fixer e l'armata
Aldebaran, Gattler a bordo di una capsula di salvataggio osserva la
Terra devastata da rosse nubi radioattive : "Sono stato io".
In uno scontro tra Marin e Gattler, alle accuse di Marin Gattler
risponde che il destino non può essere cambiato, è un cerchio senza
uscita: la Terra è condannata a essere contaminata.
Gattler, a bordo di quello che rimane della Argor, compie un nuovo balzo
iperspaziale insieme ai suoi diecimila soldati ibernati rimasti,
alla ricerca di un nuovo pianeta che soddisfi le sue ambizioni.
Il Pulser Burn, ormai provato da tante battaglie, torna verso la Terra,
incendiandosi nell'atmosfera e tracciando nella notte una scia luminosa come una stella cadente.
Marin non reagisce: nulla sembra avere più un senso.
Intanto Afrodia riesce a fuggire dalla base dei Blue Fixer, ma la sua
navetta viene abbattuta da un soldato di S-1 .
Il relitto del Pulser Burn giace abbandonato sulla spiaggia,
sotto un cielo tinto da un rosso inquietante.
Marin si risveglia colpito dalle onde, e mentre cammina sulla battigia,
si apre un panorama di rovine... appare poi Aphrodia, sfinita e in lacrime,
che muore fra le braccia di Marin.
Storia tratta da
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