Neon Genesis Evangelion Robot
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... e se Shinji, al
posto del ragazzo tranquillo che e' fosse stato uno dei soliti piloti
robottonici alla Tetsuya, Koji e Ryoma? Insomma senza paura... un ragazzo
d'azione... questa FF e' un riassunto di questa fantasticheria... Non me ne
vogliate!
Shinji Kakaroth (akiratoriyama@JABAWACK.it) - Il suo sito Tratto da un 3d di I.A.C. |
Anno 2015 - Neo Tokyo 3
Un ragazzo s'avvicina alla telecamera... scende dal treno e subito partono le
sirene d'allarme. Si volta e per strada vede una ragazza dai capelli a caschetto
azzurri, poi si strofina gli occhi e non c'e' piu'. "Un miraggio?" si chiede.
Intanto un essere non identificato s'avvicina alla citta' e inizia tra le strade
uno scontro apocalittico, compresi razzi e proiettili a profusione. Sembra che
al mostro non faccia ne' caldo ne' freddo, visto che continua ad avanzare nel
piccolo sobborgo, prossimo alla metropoli.
Alcuni razzi partono accidalmente, sfrecciando per le strade ed esplodono di
fronte alla stazione, mentre un'auto si interpone tra l'esplosione e la
stazione...
"Scusami per il ritard..." subito, la donna al volante smette di parlare e vede
che non c'e' nessuno ad attenderla alla stazione, come programmato.
"Mhm... sara' andato ai rifugi. Vabbe' sara' per un'altra volta..." fa
inversione di marcia e si dirige alla Nerv a tutta velocita'. Dopo una decina di
minuti un ragazzo in motocicletta si affianca alla sua rilucente Renault Alpine,
facendole segno d'abbassare il finestrino. Il ragazzo ha una camicia bianca su
una maglietta nera e pantaloni neri e ha un espressione preoccupata sul viso.
"Che c'e'? Perche' non sei al rifugio?" lo rimprovera subito Misato distogliendo
lo sguardo dalla strada.
"Non e' tempo di nascondersi come topi, la situazione e' grave..." strillo' "Mi
sai indicare dove si trova la piu' vicina entrata per il quartier generale della
Nerv?"
"Perche' stai cercando la Nrv? Ma tu..." abbasso' gli occhiali scuri "Sei
Shinji!!!"
"OH! Allora tu sei la bambola che mi ha mandato quella foto!" rispose
sogghignando "Ascolta, non abbiamo tempo da perdere... ti precedo alla base,
dimmi dove si trova..."
"Ma con quella moto..." indico' con lo sguardo.
"E' piu' potente di quel che ssembra... non ho ancora azionato il booster
speciale che ho truccato personalmente... e' stato un salasso riuscire a
portarla sin qui." continuava a sogghignare.
"Diritto per di qui fino alla svolta di Yakusone poi a destra per altri due
chilometri e poi..." dopo aver spiegato la strada per bene, noto' che il ragazzo
avvicino' la mano al contagiri della moto, dopo aver aprto con uno scato
innaturale il coperchio, rivelo' che all'interno del contagiri era allocato un
pulsante rosso.
"Ci vediamo li'!" dopo aver premuto il pulsante la moto schizzo' via a una
velocita' spaventosa, tanto che il rombo assordante che aveva sviluppato era
ancora udibile nell'aria dopo la sua scomparsa.
"Cavoli... e io credevo di trovare un normale ragazzino di 14 anni! O_O"
Nerv
"La responsabile dello sviluppo del progetto E, dottoressa Ritsuko Akagi, e'
pregata di dirigersi al blocco venti per prelevare il Capitano Katsuragi."
"Si e' persa ancora?"
"Mhm... eppure credevo..." la donna fissava i soffitti, cercando di ricordarsi
quale fosse la strada.
"Giuda! C'hai fatto perdere! Devo assolutamente trovare mio padre! Dove si trova
adesso?" con la destra s'accarezza la pancia.
"Mhm... si trovera' sul ponte di comandi o..." entrano in un ascensore.
"Scuse... solo scuse... la situazione e' grave." stringe le mani a pugno e la
sua espressione diventa seria.
Le porte dell'ascensore si aprono ed entra Ritsuko.
"Oh... Ritsuko..." si fa indietro e lascia spazio alla donna per entrare.
"Cosi' lui sarebbe il figlio del Comandante?"
"Si'. Sono Shinji." lancio' un'occhiata alla donna vestita solo con un costume
da bagno e un camice bianco "Ma di che si occupa mio padre qui?"
"Te lo dira' lui stesso..."
Sala buia.
"Mhm... ma qui e' tutto buio... non ci sono luci?" Shinji sembrava spazientito.
Le luci si accendono e di fronte al ragazzo si profila la gigantesca testa di un
Robot.
"MA QUESTO!!!" pronuncia strillando.
"Non troverai nulla sull'Eva in quei fogli che t'ho consegnato... questa e'
l'ultima speranza del mondo."
"Ma perche' mio padre mi ha chiamato qui? Non mi direte che..." lancio' uno
sguardo colpevole alle due donne.
"Certo... proprio per il motivo che pensi." da una finestra in alto appare il
padre di Shinji, un uomo vestito con un pesante vestito scuro e dal sorriso
dannatamente crudele "Partenza!"
"Ma non possiamo preparare l'Eva non c'e' un pilota disponibile..." Misato alzo'
lo sguardo, poi istintivamente lo volto' verso Shinji.
"Un pilota di riserva e' appena arrivato." risponde subito lui.
"Questo e' tutto da vedersi... LURIDO E FOTTUTO BASTARDO!!!" il ragazzo si
strappa la maglietta nera di dosso e tutti vedono che attorno all'addome,
abbracciate nel nastro isolante scuro, c'erano due pistole. Dopo averle prese
le punta contro il padre e fa fuoco continuato finche' non finisce le munizioni.
I quaranta proiettili riescono a malapena a intaccare lo spesso vetro
anti-esplosione di cui e' composta la finestra. Un piccolo buco in direzione
della fronte di suo padre.
"Non sei cambiato per niente in tutto questo tempo. Sempre il solito scapestrato
e sconsiderato animale senza padri e padroni. Dopotutto sei il degno figlio di
tuo padre." sghignazzo' l'uomo dietro la lastra di vetro antiproiettile.
"Gendo Nagare!!!" sputo' fuori suo figlio come un'imprecazione "Brutto bastardo!
Non ti perdonero' MAI per il modo con cui hai ucciso la mamma." prese le pistole
e le scaglio' contro il vetro, aggiungendo un paio di righe al piccolo buco
formato "In ogni caso TU, OGGI morirai qui!!! Chiedi perdono a mia madre e a dio
per i tuoi peccati!"
Dopo aver sorriso continuo' "Ora sali a bordo!" continuo' il padreguardandolo
con aria fredda e calcolatrice.
"Mai! Non ti faro' mai un favore simile." rispose indicandolo con la destra, che
tremava ancora d'ira.
"Shinji Nagare." fece Ritsuko "Sali a bordo!"
Il ragazzo s'avvicino' alla donna e le strappo' il costume di dosso,
denudandola. Dopo essersi vergognosamente coperta col camice Ritsuko tento' di
replicare ma venne incenerita da una affermazione del ragazzo "Una donna non
potra' darmi ordini! Ne ora ne' mai!"
Misato ritrosa s'avvicino' a Shinji e gli chiese dolcemente, mantenendo le
distanze "Perche' non vuoi salire a bordo? Lo sai che la sorte dell'umanita'
dipende da te?"
"Quello schifoso maiale che si difende con questi mezzucci ha ammazzato mia
madre per la sua ambizione, per il suo lavoro! Se anche quel mostro ci
distruggesse tutti il mio scopo sara' comunque realizzato!" fisso' Misato con
occhi roventi "Ora l'unica cosa che muove questo corpo e' la voglia di
vendetta!!!" la donna a una risposta simile rimase sconcertata e si allontano'
di qualche altro passo.
"Se e' cosi'..." si rivolse ad un computer per le comunicazioni dirette
"Fuyutsuki!"
"Si'?" apparve la figura di un signore dai capelli bianchi sul monitor.
"Sveglia subito Rei e falla mandare qui." disse con freddezza.
"Ma non e' ferita?" fece notare con voce preoccupata.
"Se e' per questo non e' ancora morta." chiuse la comunicazione.
"Risettare subito la configurazione per Rei." Shinji rimase li' a fissare gli
occhi di suo padre, ardente d'odio.
La porta di fronte a quella da cui erano entrati s'apri' e apparve un medico e
un infermiera che portavano un lettino a rotelle con su una ragazza vestita con
una tuta aderente bianca. La ragazza era bendata, ancora allacciata alla flebo e
sofferente. In superficie l'angelo lancio' il suo attacco contro Neo Tokyo 3 e
subito il suolo inizio' a tremare, finche' uno dei tanti palazzi sul soffitto
del Geofront non cadde. Il colpo fu tale che fece staccare alcune lampade dal
soffitto della stanza di mantenimento degli Eva. Shinji si lancio' subito sulla
ragazza per trarla in salvo, ma la mano dell'Eva si mosse prima, proteggendo
entrambi e lanciando le lampade contro il vetro, distruggendolo del tutto.
Shinji, con ancora in braccio Rei, si fisso' la mano bagnata del sangue della
ragazza "Anche questo e' frutto del tuo scellerato comportamento?
PAPAAAAAAAAAA'!!!" dalle macerie trasse fuori un bastone d'acciaio, che poco
prima era la gamba del letto e la lancio' con tutto l'odio che aveva in corpo
contro l'uomo che lo schivo'.
"Ti ho sottoposto a indicibili torture e addestramenti e tu ancora non sai
ammazzare?" rise ironicamente Gendo.
"Saliro' a bordo. Ti dimostrero' quanto riesco a valere in azione!" appoggio'
Rei a quello che era rimasto del materasso del letto "Non preoccuparti piccola.
Ci penso io a salvarvi la pelle."
Fuori.
"Shinji, mi senti? Ora pensa solo a camminare!!!"
"Che? State scherzando? Io so camminare benissimo." l'Eva fece un paio di passi
e si mise in posizione di difesa, poi spicco' un salto e colpi' con un calcio
volante l'angelo in pieno viso.
"Ma che sta succedendo... rilevo valori altalenanti e la condizione del pilota
assente." fece notare Maya Hibuki.
"Sara' in Berserk?" chiese Ritsuko.
"Abbiamo vinto." rise Fuyutsuki.
Nell'entry plug invece...
"Staccando questi cavi non potranno monitorarmi o impedirmi d'attaccare come
voglio e non riusciranno neanche a ottenere dati." poi si concentro' sul nemico
e inizio' a tempestarlo di colpi.
"EVA WIIIIIIIIIIIIIIIIIIGN!!!" salto' e colpi' in volo l'essere oscuro, poi
trasse fuori un pugnale dai supporti verticali sulle spalle "EVA TOMAHAWK!!!" e
lo ficco' in profondita' nella carne dell'angelo.
"EVA BEAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAM!!!" con una potente scossa l'AT Field
dello 01 apri' un varco in quello dell'angelo e permise a Shinji di agire
direttamente sul suo corpo, straziandone le carni, finche', non trattenendo piu'
il dolore, decise di autodistruggersi col nemico.
Al centro di comandi.
"Cos'e' successo all'Eva."
"Eva 01. Segnale presente." grida di sollievo si sollevarono nella base.
Gendo intanto fissava ancora l'Eva, sorridendo teneramente "Grazie tante...
Michiru."