Neon Genesis Evangelion Robot
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... e se Shinji, al
posto del ragazzo tranquillo che e' fosse stato uno dei soliti piloti
robottonici alla Tetsuya, Koji e Ryoma? Insomma senza paura... un ragazzo
d'azione... questa FF e' un riassunto di questa fantasticheria... Non me ne
vogliate!
Shinji Kakaroth (akiratoriyama@JABAWACK.it) - Il suo sito Tratto da un 3d di I.A.C. |
Anno 2015 - Neo Tokyo 3
"Le condizioni del pilota?" chiese la voce del capitano senza tradire alcun
sentimento.
"Ha subito un tremendo shock, tuttavia risultano stabili... ha perso del sangue,
ma sta bene. E' solo svenuto." rispose il suo braccio destro, Hyouga.
"Bene... ora proviamo le difese effettive..."
"CAPITANO! GUARDI!" le due articolazioni che sembravano piedi iniziano a girare
e a trivellare il suolo...
"NON E' POSSIBILE... con quei due shield arrivera' qui non prima di
mezzanotte!!!" strillo' Maya.
"Come hai fatto a fare calcoli tanto precisi in cosi' poco tempo?" fece Misato
sorpresa.
Quando si sveglio' Shinji, si trovava in un letto d'ospedale. La porta s'apri'
dopo qualche minuto, Rei entro' nella stanza.
"Come stai?" chiese atona.
"Male... ho una fame nera." disse dopo aver adocchiato la gamella con del pane,
un cartoncino di latte, delle uova strapazzate e della marmellata. Subito
s'avvento' sul cibo divorando in un lampo tutto e lasciando solo poche briciole
e rifiuti "Non c'e' qualcos'altro?"
"Sono qui per spiegarti i punti essenziali dell'operazione che si terra' questa
sera..."
Dopo che ebbe spiegato i piano Shinji la fisso' sorpreso "SPARARE DA UNA TALE
DISTANZA?"
"Come si puo' attuare un piano simile?" chiese Gendo, con le mani strette l'una
nell'altra.
"Usando l'energia di tutto il Giappone!" rispose baldanzosa il Capitano
Katsuragi.
"Eeh eeh eeh! VOGLIO VEDERLO CON I MIEI OCCHI!!! il mio amato cannone che fa
fuoco da grande distanza per perforare il cuore del nemico... siiiiiiii! C'e'
bisogno di una fotografia... Eeh eeh eeh!" rise eccitato Kozo Shikishima.
"Mhm... mi sembra un piano piuttosto strano..." borbotto' Shinji, mentre si
ristendeva sul grosso cuscino, senza curarsi che fosse nudo e che per mangiare
aveva scostato il lenzuolo. Rei arrossi' e distolse lo sguardo da lui, poi gli
lancio' una plug suit "L'operazione iniziera' al cambio di data. Per allora
dovremmo essere gia' nelle postazioni."
"COME? Vieni anche tu?" sorrise coprendosi col lenzuolo.
"Saro' la tua copertura." disse uscendo "Arrivederci."
"Mhm... che stanchezza... e tutto questo solo per uccidere un uomo e salvare
l'umanita'... Quasi mi vien da ridere..."
Erano le 23:30 quando gli Eva, pronti nelle gabbie d'attivazione sul monte Asama, osservavano gli addetti sistemare le apparecchiature finali attorno all'enorme fucile da cecchino a positroni.
Shinji Nagare e Rei Ichimonji erano li' e fissavano la citta' dall'alto, come
degli dei.
"Rei, io volevo chiederti... perche' piloti l'Eva? Che motivazione avresti a
metterti sempre in pericolo in questo modo? Sei solo una ragazza, potresti
vivere anche in maniera diversa se lo volessi..." chiese Shinji curioso di
sentire che risposta avrebbe potuto ottenere.
"Io piloto l'Eva perche' e' il mio legame..." rispose pacata.
"Il tuo legame? Con cosa? Con mio padre?"
"Non lo so... e' l'unica cosa che ho... non ho altro." rispose senza neanche
tristezza nella voce.
"Oggi potrei anche morire, sai?" sorrise, in tono scherzoso.
"Non succedera'! Perche' io devo proteggerti!" rispose seria Rei "Ora avviamoci
alle gabbie... Arrivederci."
Rimasto solo Shinji fece un sorriso truce, mentre osservava la citta'
"Patetici."
"Shinji, attendi che i tre indicatori si sovrappongano." disse Misato attraverso
il loro speciale sistema di comunicazione, che giungeva al pilota non da normali
casse, ma direttamente nella testa, attraverso la mediazione dei diademi
d'interfaccia.
Gli indicatori erano quasi l'uno sull'altro.
"ATTENZIONE!!! RILEVO REAZIONE PARTICELLARE DA PARTE DELL'OBBIETTIVO!!!"
strillo' Hyouga!
Le enormi lenti dell'angelo sembrarono illuminarsi e dalla bocca usci' un suono
come di una profonda risata da beota. I raggi partirono nello stesso momento e
ognuno attuo' un'influenza magnetica sull'altro, deviandone la traiettoria. Uno
dei raggi fini' tra i boschi, mentre l'altro colpi' una scuola disintegrandone
la torre dell'orologio. Il campanile che ostinato, continuava a suonare
nonostante il raggio stesse bruciando e disintegrando tutto...
"MALEDIZIONE!!!" strillo' Shinji.
"ORA CI VORRANNO ALMENO 10 MINUTI PER IRCARICARE E AFFINCHE' GLI INDICATORI SI
SOVRAPPONGANO NUOVAMENTE!!! FA PRESTO SHINJI!!!" intanto il ragazzo aveva
ricaricato l'arma e s'era rimesso il caschetto con gli indicatori per lo sparo.
Per lui erano troppo distanti...
L'angelo sparo' un secondo colpo.
"GRAN FIGLIO DI PUTT..." dietro allo 01 qualcosa sfreccio' contro il raggio.
"REI!!!" lo 00, riparandosi con uno scudo improvvisato, la carlinga di una
navicella SSTO, continuo' a correre verso l'obbiettivo, finche' questo non
comincio' a sciogliersi.
"REEEEEEEIIIIIIIII!!!" strillo' Shinji, strappandosi l'elmetto di dosso, e
calpestando il fucile a positroni, distruggendolo.
"SHIELD NEMICO PENETRATO NEL GEO FRONT!" strillo' la Ibuki.
"EVAAAAAAAAAAAA DOUBBLE TOMAHAWK BOWMERANG!!!" dai supporti verticali sulle
spalle fuoriuscirono due Progressive Knife che Shinji scaravento' contro
l'angelo. Questi, in una perfetta semiellisse colpirono l'obbiettivo all'altezza
della testa, interrompendo la diffusione del raggio...
"EVAAAAAAAAAAA CUUUUUUUUUUUUUTT!!!" i supporti brachiali per l'ancoraggio
dell'Eva si trasformarono in lame affilate e Shinji corse contro l'angelo,
superando lo 00 prono sul terreno e semi sciolto.
Con incredibile crudelta', il primo colpo squarcio' il corpo dell'angelo, mentre
il secondo ne fece volare via la testa che cadde in fondo al lago Ashino.
"Shield nemico ... Inattivo! Ce l'abbiamo fattaaaaaaa!" Misato sorrise a quella
notizia, disperandosi interiormente per le spiegazioni, che avrebbe dovuto dare
all'esercito d'autodifesa, sulla distruzione del loro prototipo di cannone a
particelle.
"REI!!!" strillo' Shinji dopo aver aperto il portellone arroventato dell'Entry
Plug "Oh... per fortuna! Stai bene?" chiese sollevato.
"Si'... credo..." rispose ancora intontita.
"Hey, ma perche' non mi saluti mai... di solito quando incontri una persona che
conosci la prima cosa da fare e' salutarla..." la rimprovero'.
"Come dovrei fare?" chiese smarrita dal comportamento confidenziale del ragazzo.
"Con un sorriso o con un ciao."
"Ciao?" mormoro' tra se' e se' "Ciao." disse sorridendo.
"HAAAO!" rispose il ragazzo restituendole il sorriso.
"Ma tu sei ferito." Rei osservo' il Plug Suit squarciato all'altezza delle
braccia. Sugli strappi e sulle braccia nude si potevano notare dei tagli lineari
che sanguinavano.
"No... non e' niente." si copri' le braccia e aiuto' la ragazza a sedersi
accanto a lui, sul bordo del portellone d'uscita d'emergenza. Le mise un braccio
attorno alla vita "E' la mia dannazione." disse piano nell'orecchio di Rei, con
un tono calmo "Guarda quant'e' bella la luna questa notte."
"Bella da morirci..." rispose Rei, i cui grandi occhi rossi fissavano la
luminosa luna piena.