Neon Genesis Evangelion Robot
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... e se Shinji, al
posto del ragazzo tranquillo che e' fosse stato uno dei soliti piloti
robottonici alla Tetsuya, Koji e Ryoma? Insomma senza paura... un ragazzo
d'azione... questa FF e' un riassunto di questa fantasticheria... Non me ne
vogliate!
Shinji Kakaroth (akiratoriyama@JABAWACK.it) - Il suo sito Tratto da un 3d di I.A.C. |
Anno 2015 - Neo Tokyo 3
Erano passate gia' due settimane dall'incidente di Asuka e ormai lei era svanita, anche le cose di tutti i giorni le sembravano sempre piu' miserevoli e pesanti. Continuava a salire sull'Eva quasi soltanto per costrizione che per scelta. In compenso, Shinji s'era ripreso, quasi completamente, dallo shock e aveva ripreso a parlare, anche se le sue azioni erano diventate sempre piu' strane e si dimostrava circospetto con qualsiasi altra persona che gli si avvicinasse.
"Non si puo' proprio piu' tornare indietro, eppure se non avesimo intrapreso questa strada saremmo morti dolcemente." le considerazioni di Misato sbatterono contro il finestrino della sua Renault, adombrandolo con una lieve patina di calore "Shinji... cosa puo' nascondere quel ragazzo?"
"Shinji..." fece sommessamente Rei, accarezzando col tocco della mano la porta che la
separava dalla camera vuota del ragazzo "...cosa ti e' preso?" scivolo' in camera sua e
dopo aver preso i ricambi, si diresse verso il bagno. Senti' mugulare qualcosa quando si
riavvicino' alla stanza di Shinji e questa volta capi' che non era affatto vuota. Apri'
lentamente la porta a soffietto e nel buio dell'oscurita' vide Shinji rannicchiato per
terra, che ridacchiava tra se' mugolando la parola "spinta". S'avvicino' e lo circondo'
con un caldo abbraccio, per poi costringerlo ad alzarsi e a sdraiarsi sul letto.
"Ti... rin... grazio..." riusci' a dire soltanto alla ragazza.
Lei rimase turbata da quelle poche parole rivoltele e dopo aver atteso che il ragazzo si
fosse addormentato, si fece una doccia ed entro' nella vasca da bagno.
"Angelo avvistato ad occhio nudo!" fu il grido agitato di Hyouga, che esplose nel centro di comando a dare l'allarme nel quartier generale della Nerv.
L'angelo era una forma luminosa che ruotava in senso orario, avvicinandosi periodicamente al quartier generale della Nerv. La contraerea, come al solito, fu vana e non riusci' neppure ad acquistare tempo per preparare Eva e piloti. Rei venne scelta per essere il perno della missione, a bordo dell'unita' 00 e nonostante tutto, Asuka venne fatta salire sullo 02, per essere utilizzata come esca.
"Obbiettivo visualizzato." sussurro', quasi col timore che l'angelo potesse sentirla.
"Rei, avvicinati piano e osserva la situazione." fu l'ordine di Misato.
"No... sta per attaccarmi." la forma luminosa si apri' e cinque esseri simili a uomini, ma
dalle forme di uccelli, si lanciarono in picchiata contro il suo Eva. Riusci' a schivarne
tre, ma quello piu' grosso e quello piu' piccolo le furono addosso.
"AAAAAAAAAAAH!!!" fu l'urlo che lancio' Rei, mentre le due figure cercavano di fondersi
col suo Eva, mentre piu' in la' le altre tre stavano virando paurosamente per completare
l'opera.
"REI TOGLITELI DI DOSSO!!!" strillo Misato al microfono senza esitazione "Fate uscire
immediatamente lo 02!" l'ordine venne eseguito "Asuka. Avvicinati e utilizzando il
ProgKnife scortica quegli esseri da Rei." l'Eva rimase immobile nella gabbia di arrivo
"Asuka, che succede?"
"Sincronizzazione pari a zero!" avverti' Maya.
"MALEDIZIONE!!!"
"Spazzatura... chi ha bisogno della spazzatura?" piangeva in crisi Asuka sul suo Eva, mentre le lacrime si scioglievano con l'LCL.
"Fatela rientrare immediatamente... cosi' sara' solo una perdita in piu'." ringhio' la
donna.
"Percepito un grande field negativo al centro della foresta Noshima!!!" aggiunse Aoba "E'
proprio vicino allo 00!"
"Fratelli che avete vagato nella luce e nell'oscurita'..." la figura in ombra sotto una
felce spicco' un balzo per giungere sulla mano dello 00 "...fatevi avanti. Forza,
venite..." i due esseri saltarono via dall'Eva per ricongiungersi con gli altri tre che
stavano planando piano. Si riunirono, ma al posto della figura circolare questa volta la
loro forma era quella di una "G" luminosa.
"Venite a me." strillo', tirando fuori una pistola oscura. Sparo' quattro volte e quattro
delle cinque figure persero il lucore e caddero, senza vita.
L'ultimo essere, quello piu' vicino all'essere definito un cigno, lo prese alle spalle,
mettendogli le mani sulla testa.
"GHAAAAAAAAAAAAAA!!!" il ragazzo strillava come un folle, ma non riusciva a togliersi di
dosso la figura femminea.
"SHINJI!" strillo' Rei, stringendo la mano dello 00 su cui i due stavano combattendo.
L'essere non parve accorgersene e nonostante stesse cercando di unirsi a Shinji attuo' una
fusione anche con la mano dell'Eva attraverso il resto del suo corpo.
Morte.
Desolazione.
Terra riarsa e cosparsa di ossa.
E' questo il tuo mondo Shinji?
Oscurita'.
Senso di vuoto.
L'oscurita' priva di forma.
E' questo il tuo mondo Rei?
Improvvisamente la luminosita' dell'angelo diminui' e mori'. Quando l'Eva riapri' la mano quello che Ichimonji aveva creduto di vedere, non c'era piu'.
"Bersaglio terminato." disse un omone tedesco alto due metri e dalla faccia quadrata.
"Perche' non finisce?" la ragazza era sdraiata sul letto "Non finisce mai questa assurda
lotta..." i suoi occhi si girarono nella direzione del telefono, che avva cominciato a
squillare "Pronto..."
"Ascoltami attentamente, la tuasorveglianza e' stata annullata ora fai quello che ti dico
senza obbiettare..." la voce di Ritsuko sembrava ovattata dall'altra parte del telefono.
"Si'." rispose la ragazza, sola nell'appartamento.
La scienziata s'avvicino' ad uno dei tanti passaggi segreti nascosti all'interno della
base NERV, quando la sua carta d'accesso smise di funzionare. Senti' un oggetto duro
premerle dietro la testa, quando poi s'accorse chi aveva dietro non riusci' a non
sbuffare.
"Non s'aprira'." disse Misato "Almeno non senza la mia tessera. Un trucchetto di Kaji."
"Adesso capisco..." mugugno' la scienziata, ficcandosi in tasca la tessera.
"Voglio vedere con i miei occhi i segreti della Nerv, non permetto ad altri di svelarli."
"Molto bene, capitano Katsuragi, ma solo se verra' anche lei..." s'accese una luce e
dall'oscurita' apparve Rei.
"Rei..." guardo' la donna in cagnesco "Cosa stai tramando Ritsuko?"
Dopo aver sceso per oltre quindici piani, arrivarono a una stanza oscura. Camminando al
buio sentirono come lo spezzarsi di rametti secchi e quando la scienziata mise mano al suo
palmare, scoprirono di cos'era cosparso i pavimento.
"OSSA?" si stupi' Misato, ritrovando il pavimento pieno di ossa di ogni tipo, da umane ad
animali. C'erano anche ossa di tori e leoni.
"Si'. E' qui che Shinji e' stato addestrato ed e' qui che tutto ha avuto inizio." sorrise
"Combatteva persino con le bestie feroci pur di sopravvivere. Si cibava della loro carne
cuda."
"Smettila subito! E' ripugnante. Siete dei mostri." le urlo' il maggiore Katsuragi, mentre
Rei aveva un'espressione turbata.
"Sceletri?" usci' di bocca a Ichimonji.
"Il cimitero degli Eva... gli Eva scartati..."
"Non c'e' limite alla vostra perversione vero?" la rimprovero' Misato.
Entrati in un'ultima stanza oscura, tranne che per sporadiche luci soffuse sul pavimento,
Ritsuko indico' un enorme contenitore d'alabastro.
"Questo e' il progetto finale come c'e' giunto." accese la luce fortissima all'interno
della capsula e Misato sussulto'.
"La faccia di un Eva?"
"No. Questa maschera e' un manufatto, trovato in alcuni scavi sull'Himalaya in una fredda
notte buia." indico' la maschera "Sembra che le varie datazioni grazie al carbonio 14 la
datino ad almeno 4 milioni d'anni fa."
"Ma allora il genere umano non esisteva come potevano aver fatto a mano una cosa
simile!!!"
"T'ho gia' detto che e' un manufatto, ma non t'ho detto da chi e' stato fatto..." sorrise
vedendo l'espressione stupita di Misato "Angeli..." la donna venne atterrita dalla
risposta.
"Ma usandola" continuo' "si puo' diventare proprio come loro... fino ad oggi solo due
persone sono sopravvissute all'unione."
"Ikari? E' Shinji Ikari?" sussurro' Rei, mentre una figura apparve nell'ombra.
"STRONZA!!!" strillo' il ragazzo, prendendo a calci la capsula, che si ruppe, inondando il
pavimento di LCL "Te la faro' pagare in un modo o nell'altro ma adesso devo occuparmi di
una cosa piu' importante..." fece il ragazzo dall'espressione arcigna "Questa..." prese
con la sinistra la maschera "...DEVE SPARIRE!" con un pugno frantumo' la mascera
prendendone poi a calci i resti finche' non rimase sul pavimento una lunga scia di piccoli
pezzettini.
"NOOOOOOOOOOO!!!" strillo' ritsuko, mettendosi a piangere "Io volevo usarla per diventare
come te."
"Sei proprio una stronza!" fecero in coro i tre li' presenti.