La madre di Charlie (Charlie) è un'extraterrestre che fugge dalla distruzione del suo pianeta causata da un malefico impero alieno e, a bordo della sua astronave, precipita sulla Terra dove viene accolta da uno scienziato. I due ben presto si innamorano, la coppia si sposa e dall'unione nasce un bimbo, Charlie.
Dopo alcuni anni, la Terra viene minacciata dagli stessi esseri che distrussero il pianeta della donna aliena: i Blaster, un popolo che tiene fede al proprio nome ("distruttori") che intende conquistare e soggiogare le popolazioni dei pianeti che invade.
Si decide di progettare una difesa capace di opporsi al temibile nemico. Grazie ad una barra di "metallo vivente", portata dalla donna nel suo viaggio spaziale, viene creato un un gigantesco robot capace di vegliare sulla popolazione in pericolo, dotato di una propria coscienza e autonomia: il responsabile è il "nonno adottivo" terrestre di Charlie che, seguento precise istruzioni, deposita il lingotto alieno nella bocca di un vulcano attivo, dando vita ad Astroganga.
Durante il primo attacco alieno alla Terra, i genitori di Charlie perdono la vita, lasciando così al figlio il comando del potente robot.