Potente dio-macchina pilotato dal giovane Akira Hibiki. Quando il ragazzo urla il nome del robot, montagna si spalanca aprendosi in due come un gigantesco portale ed appare il corpo del Reideen. Akira, gridando "FeeeeeedooooIiiiiiin!" ( [Fade In]), si tuffa verso la testa del robot che assorbe il pilota nella gigantesca gemma posta sulla sua fronte. Trasportato nelle cabina di comando all'interno del corpo del robot, Akira attiva il Dio Robotico: il viso del robot si scopre e lo stesso robot grida il proprio nome.
Reideen è in grado di volare grazie ai reattori posti nei piedi.
Il robot può trasformarsi in una sorta di astronave chiamata God Bird, dalle sembianze di un uccello rapace.
Reideen in realtà è il gigantesco protettore del Regno perduto di Mu; quando il robot, dormiente per millenni, ha rilevato la minaccia dell'invasione di Yoma, è emerso dall'oceano all'interno della sua piramide dorata, richiamando a se il giovane Akira, discendente dell'impero di Mu.
Da quel momento, ogniqualvolta il robot percepisce una minaccia, richiama il giovane a sè, per combattere e respingere i malefici invasori della Terra.
Quando inattivo, il Reideen assume le sembianze di una immobile statua dorata, celando il suo volto e parte della sua fisionomia in una posta statica sulla spiaggia, nei pressi dell'osservatorio scientifico.
Nota: quando Akira prende il controllo del robot, Reideen parla con la voce del suo pilota.